Fin dall'antichità, l'umanità ha sviluppato l'uso dei vestiti come una maschera, quei vestiti che erano originariamente nati come difesa dagli elementi atmosferici.Attraverso le epoche, i vestiti sono stati usati anche come un adornamento per accrescere la propria attrattività o autorevolezza, per le cerimonie rituali, o come ausilio per il proprio lavoro.In particolare, negli ultimi secoli la società ha sviluppato una dipendenza culturale sull'abbigliamento. Così, il mascheramento dei vestiti è diventato anche e soprattutto un sostegno per accentuare o nascondere la propria personalità. Tale dipendenza culturale ha poi sviluppato dei veri e propri codici di comunicazione. L'abbigliamento è spesso usato per costruire un'immagine della persona, immagine che può essere vera, falsa, presunta. O meglio: il vestito viene usato artificialmente per cercare di costruire l'immagine di noi che vorremmo dare all'esterno e a noi stessi.Le persone credono che nascondendo sé stesse dietro i vestiti, possano coprire i difetti (non solo fisici, ma anche caratteriali) che pensano di avere. Però, negando l'esposizione del vero sé agli altri, nell'intimo sentono di essere mutilati. Innanzi …....